Recentemente, il tubo corrugato Ecopal 2.0, prodotto da Polieco, è stato scelto per un importante progetto di razionalizzazione della rete fognaria in Abruzzo. Il progetto, che coinvolge i comuni di Teramo e Giulianova, prevede la realizzazione di un collettore di circa 6 km che migliorerà l’efficienza del sistema depurativo lungo l’asta fluviale del Tordino.
La società Ruzzo Reti SPA, responsabile della gestione del Servizio Idrico Integrato di 39 comuni teramani, ha selezionato il tubo Ecopal 2.0 per le sue eccezionali caratteristiche tecniche: maggiore resistenza all’abrasione, tenuta idraulica migliorata, conformità alla normativa europea EN 13476-1 e una parete interna rinforzata del 50% rispetto agli standard normativi.
Ecopal 2.0: caratteristiche distintive
Ecopal 2.0 rappresenta l’evoluzione del tubo Ecopal, che Polieco produce dal 1996. Grazie all’utilizzo di un polietilene ad alta densità di nuova concezione, questo tubo corrugato offre:
- Una resistenza alle sollecitazioni e all’usura superiore rispetto alle tradizionali tubazioni.
- Tenuta idraulica migliorata in linea a 1,5 bar in pressione e 0,5 bar in depressione.
- Parete interna bianca per facilitare le ispezioni video.
- Linea longitudinale bianca per un facile allineamento durante la posa.
- Disponibilità in varie classi di resistenza (SN 8 e SN 16) e diametri (da DN 160 a DN 800).
Queste caratteristiche lo rendono ideale per condotte interrate non in pressione, come quelle utilizzate nel progetto abruzzese.
La Michele Battezzati distribuisce il tubo Ecopal 2.0 nelle regioni Puglia e Basilicata. Questo prodotto innovativo è perfetto per chi cerca soluzioni affidabili e durature per la costruzione di reti fognarie e altre infrastrutture idriche.
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